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Cosa vuol dire essere uno Chef

Se il cibo e' una tua passione,se ami cucinare e aspiri a diventare uno chef, fermati,prendi un bel respiro e pensaci bene: "che cosa significa essere uno chef!". La vita di uno chef  e' sicuramente non un letto di rose. Lasciaci  mostrarti  una lista dei pro e contro che fanno parte di essere uno chef.
 
Primo elenchiamo le qualità' di cui hai bisogno per essere uno chef
  • Passione per il cibo e per cucinare: queste sono di primaria importanza.Se tu le possiedi entrambe allora hai già vinto meta' della battaglia.. Le lunghe ore sui toi piedi saranno una piccola conseguenza quando ti troverai dietro i fornelli a dare il meglio della tue creativita'
  • Dedizione e tenacia: il settore culinario richiede anni di esperienza ed addestramento. Partirai dal livello più basso della scala gerarchica e lavorerai la tua strada verso l'alto. Non ci sono scorciatoie quindi non valutarie questo tipo di carriera se non hai la tenacia e la forza di volontà' necessari.
  • Capacita' interpersonali e di comando: il lavoro di uno chef non e' solo quello di cucinare ma anche di gestire una cucina. E' come far parte di una squadra e bisogna essere in grado di gestirla e di mantenere il morale e l'affiatamento per tenere i giocatori affiatati e positivi , così che producano e lavorino a livelli sempre alti e costantemente.
  • Temperamento freddo e bilanciato: alcuni chef sono famosi  per il loro cattivo temperamento  e il linguaggio inadeguato. Ma  questo atteggiamento non e' realmente accettabile. Uno chef di successo che si rispetti deve saper mantenere il controllo anche nei momenti di stress più elevati così che l'ambiente lavorativo sia sempre professionale.
  •  Capacita' multitasking: per essere uno chef di successo bisogna saper fare più cose allo stesso tempo, gestire più di un fornello alla volta e questo in generale x ogni parte della cucina.
  •  Processo decisionale al secondo: una capacita' importantissima per uno chef e' quella di saper prendere una decisione all'ultimo secondo. In una cucina professionale non c'e' tempo da perdere e le decisioni devono essere prese velocemente e devono essere quelle giuste, quindi bisogna saper pensare in maniera pratica chiara e veloce.
Vediamo ora le conseguenze di essere uno chef
  • Essere preparati a sopportare dolori,scottature e ferite. La vita di uno chef e' una vita dura. Lunghe opre sui propri piedi, maneggiare pericolosi coltelli taglienti, o oli bollenti che scottano; e' tutto parte del lavoro. Il por motto dovrebbe essere : "sorridi e sopporta"!
  • Preparati a lavorare quando gli altri si divertono, e senza fine settimana o vacanze
  • Le relazioni personali sono difficili dato che il tuo lavoro sarà' la tua priorità'.